Sabato 26 Ottobre 2024, Polo bibliotecario Falzarego 35, Cagliari

Coordinatore: Gian Pietro Leonardi

Tommaso
Giartosio

Autobiogrammatica

Narrativa di genere

Pagine: 440

Esiste un legame segreto tra le due linee sinuose lungo cui si snoda la nostra vita: da una parte l’apprendistato dell’alfabeto, dei nomi, del lessico famigliare, dell’insulto, dello scherzo, delle lingue straniere, dei codici segreti, della poesia; dall’altra l’invadente amore per i genitori, la scuola che è un viaggio nell’ignoto, le seduzioni e dilazioni dell’amicizia e del desiderio, la contrattazione di un posto nel mondo – in un’Italia in cui regnano il privilegio, il pregiudizio, la violenza politica e privata.

Tommaso Giartosio traccia tutti i legami che connettono questa doppia elica, e sa che imbarcarsi in un’impresa del genere significa chiedersi: quali lettere hanno il sapore dello zucchero sulle nostre labbra, e da dove nasce questo godimento? Qual è l’abbecedario dei nostri amori? Quali parole racchiudono le nostre paure?

La lingua come origine della coscienza e del mondo, genealogia degli affetti, identità e disidentità, filtro per lo sguardo, sola possibilità di dare un senso a ciò che abbiamo vissuto. La lingua madre e la lingua salvata. La lingua che non è soltanto restituzione poetica del racconto, ma sostanza stessa di questo racconto. E su tutto, intorno a tutto, la babele delle nostre esistenze e di quelle che ci hanno preceduto.

Fonte descrizione: minimumfax.com

Data pubblicazione: 2 Febbraio 2024

Locandina

Immagini della presentazione

a proposito dell'Autore...

Tommaso Giartosio, classe 63, è autore di saggi, memoir e poesie. Ha pubblicato Doppio ritratto (1998, Premio Bagutta Opera Prima), L’O di Roma (2012), Tutto quello che non abbiamo visto (2023) e la raccolta poetica Come sarei felice (2019, Premio Napoli). È redattore di Nuovi Argomenti e conduce Fahrenheit su Radio 3.

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