Romanzo
Dopo la fine del primo conflitto mondiale, nelle campagne ferraresi esplode la rabbia di migliaia di braccianti, sfruttati da decenni nei lavori di bonifica delle valli infestate dalla malaria. I Callegari sono una famiglia di scariolanti e lavandaie che attraversano questo universo di miseria e idealismo, di acqua e terra, in cui sono le donne, prima tra tutte Ginisca, a cercare di cambiare il destino delle loro figlie. La provincia di Ferrara dopo la guerra si trova sotto il dominio incontrastato delle leghe rosse, poi viene travolta dalla reazione delle squadre di camicie nere ed è in questo clima di odio e violenza che si incontrano Tina e Lucia, figlie di un agrario fascista e di un capolega socialista. Una storia d’amore nella terra di Balbo, Matteotti e don Minzoni.
Sorretto da una scrittura che affianca ai toni avvolgenti del realismo magico quelli precisi del racconto storico, questo romanzo corale, pieno di vitalismo e di personaggi indimenticabili, trascina i lettori, consegnandoci una storia a cui apparteniamo ancora.
Fonte sinòssi: Lanavediteseo.eu
Data pubblicazione: 24 Settembre 2024
Dario Franceschini ha esordito nel 2006 con Nelle vene quell’acqua d’argento, vincendo premi in Francia e Italia. Ha scritto altri romanzi, tra cui La follia improvvisa di Ignazio Rando, e una raccolta di racconti. Le sue opere sono tradotte da Gallimard in Francia. È stato Ministro della Cultura per sette anni.